L’indennità di disoccupazione (NASPI) è riconosciuta ai lavoratori dipendenti in caso di cessazione involontaria dell’attività lavorativa (licenziamento). Viene erogata dall’INPS per un numero di settimane pari alla metà delle settimane contributive presenti negli ultimi quattro anni, al netto dei periodi contributivi che hanno già dato diritto a prestazioni di disoccupazione.Appare ormai chiaro che l’assegno di disoccupazione andrà ad incrociarsi con il reddito di cittadinanza, quindi le due misure di sostegno saranno compatibili tra loro. Chi ha perso il lavoro e percepisce l’indennità di disoccupazione potrà anche fare domanda per il reddito di cittadinanza. L’importo massimo dell’assegno per il 2019 è pari a 1.328,76 euro al mese. Tuttavia non tutti hanno diritto alla stessa somma, poiché il calcolo si effettua sulla base di specifiche variabili relative alla propria storia lavorativa.
Come funziona: Coloro che percepiscono NASPI devono in primo luogo mettersi a disposizione, pressi i Centri per l’Impiego, per la ricerca di un nuovo lavoro. Potranno essere sanzionati in caso contrario fino alla revoca del beneficio.
Durata: La NASPI potrà avere durata massima di 24 mesi. Il calcolo della durata si effettua prendendo come riferimento la metà di contributi previdenziali versati nel corso dei 4 anni precedenti. Per ricevere la Naspi è richiesto aver lavorato e versato contributi per almeno 13 mesi nei 4 anni precedenti e avere in attivo almeno 30 giornate di lavoro effettuate nel corso dell’anno.
A quanto ammonta: Per il calcolo dell’importo della Naspi 2019 è preso a riferimento il reddito del lavoratore negli ultimi 4 anni di lavoro: il calcolo della Naspi corrisponde al 75% dell’imponibile medio degli ultimi 4 anni con una decurtazione del 3% a partire dal quarto mese di fruizione e per ogni mese di percezione dell’indennità di disoccupazione. Per capire a quanto ammonta l’importo del sussidio di disoccupazione bisognerà prima di tutto calcolare la retribuzione media settimanale percepita negli ultimi quattro anni. La cifra dovrà essere moltiplicata per il coefficiente fisso 4,33 per ottenere lo stipendio di riferimento sulla base del quale determinare il calcolo dell’importo riconosciuto. La Naspi 2019 è pari al 75% dell’importo di stipendio medio, qualora pari o inferiore a 1.221,44 euro. Per i titolari di stipendi superiori all’importo di 1.221,44 euro euro la somma riconosciuta sarà pari al 75% del proprio stipendio più il 25% della cifra in eccesso.
Per maggiori informazioni e approfondimenti è possibile consultare la nostra pagina dedicata alla NASPI indennità di disoccupazione.
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