Contenzioso della Riscossione
CONTENZIOSO EX EQUITALIA
La cartella esattoriale è un atto con cui l’ente riscossore, che può essere l’ex Equitalia (ora Agenzia delle Entrate Riscossione) oppure altro, chiede il pagamento di una somma eventualmente dovuta dal cittadino per tasse, imposte, contributi o sanzioni. Tale richiesta può derivare da un inadempimento da parte del contribuente o direttamente dalla verifica dell’Amministrazione Finanziaria. La cartella deve contenere tutti i dati e le indicazioni utili alla verifica della legittimità del tributo contestato. Risulta quindi determinante la possibilità di verificare con esattezza tutte le componenti della contestazione, al fine di poter impugnare la cartella e chiederne l’annullamento qualora ve ne siano i presupposti. Nel caso in cui questa contenga vizi formali o sostanziali. Al contrario, nel momento in cui la cartella dovesse risultare corretta e legittima, è possibile richiedere la rateizzazione del debito.
L’Associazione si occupa di assisterti per valutare la regolarità della cartella o più in generale per gestire la tua situazione con l’Ente. Od ancora per assisterti nel corso del contenzioso ex Equitalia. Le sue procedure in sintesi sono: la verifica di regolarità della cartella ricevuta, la richiesta di accesso agli atti (recupero di tutta la documentazione disponibile) per approfondimenti tecnici, la richiesta di annullamento nel caso di presenza di vizi, la richiesta di rateizzazione nel caso di atto regolare.
TUTELA SU ANOMALIE EX EQUITALIA
Controlliamo la regolarità delle tue cartelle ex Equitalia, o di altro esattore, al fine di verificarne la possibilità di annullamento o sgravio, quando ne sussistono i presupposti.
Sono numerosi I dettagli per capire se la pretesa dell’Agente per la Riscossione è legittima o meno.
Le attività in questo ambito possono riassumersi in:
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verifica regolarità cartelle esattoriali
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richiesta di accesso agli atti
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opposizione ad atto ritenuto illegittimo
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consulenza ed assistenza per una chiusura della posizione a saldo e stralcio
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richiesta di sospensione
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richiesta di annullamento e sgravio
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richiesta di rateizzazione
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richiesta di integrazione di rateizzazione già in corso o interrotta
Procedure nel caso di opposizione:
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raccolta documenti e valutazione preliminare
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accesso agli atti nel caso in cui la documentazione non consenta una valutazione completa ed esaustiva
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prima fase istruttoria e studio preliminare della vertenza (ufficio legale)
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fase di mediazione (ufficio legale)
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fase di giudizio (ufficio legale)
La nullità totale o parziale di una cartella esattoriale è stabilita dalla Commissione Tributaria competente, ma l’attività che necessariamente deve precedere il ricorso è un’attenta analisi degli elementi che la compongono alla ricerca di eventuali vizi propri.
Alcuni vizi che possono comportare la nullità della cartella di pagamento:
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vizio di notifica nel caso in cui la cartella sia stata notificata in maniera difforme dalla procedura stabilita
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mancato rispetto dei termini di decadenza
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omessa notifica dell’avviso di accertamento
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vizio di motivazione
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omessa indicazione del responsabile del procedimento
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omessa sottoscrizione
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omissione dell’avviso bonario
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mancato rispetto della normativa in tema di riscossione frazionata
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illecita iscrizione delle somme nei ruoli straordinari
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illiceità nell’utilizzo del potere di autotutela sostitutiva
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non conformità al ruolo
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avvenuto annullamento dell’avviso di accertamento
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