Decreto Rilancio: misure e aiuti economici approvati
1 Ammortizzatori sociali
Per la Cassa Integrazione da emergenza sono previsti allungamenti ad altre 18 settimane fino al 31 ottobre, variando le tempistiche per evitare i ritardi nei pagamenti. Anche il divieto ai licenziamenti per motivi economici si allunga da 2 a 5 mesi.
2 Bonus 600 euro Partite IVA
Il bonus rimarrà di 600 euro per il mese di aprile per: titolari di Partita IVA non iscritti a ordini professionali, co.co.co. in gestione separata, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, stagionali del turismo, spettacolo e stabilimenti balneari. Il bonus salirà a 1.000 euro nel mese di maggio per coloro che hanno subito una riduzione di fatturato di almeno il 33% nel secondo bimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. Quanto sopra anche per i co.co.co. che hanno cessato il rapporto di lavoro.
3 Reddito di Emergenza
Il REM è un sussidio che aiuta coloro che non sono rientrati negli attuali strumenti di agevolazione. L’importo varierà tra 400 e 800 euro a seconda della composizione del nucleo familiare, e sarà erogato in due quote. Le domande andranno presentate entro il mese di giugno. Per richiederlo serviranno: residenza in Italia, reddito familiare inferiore al REM spettante, patrimonio mobiliare familiare 2019 inferiore a 10 mila euro, ISEE inferiore a 15 mila euro.
4 Lavoro domestico, Colf e Badanti
Al lavoratore domestico, assunto alla data del 23 febbraio 2020 per una durata settimanale non inferiore a 10 ore settimanali, è riconosciuto per i mesi di aprile e maggio un’indennità mensile di 500 euro per ciascun mese. Il lavoratore domestico non deve convivere con il datore di lavoro, né aver beneficiato delle altre agevolazioni del Decreto Cura Italia.
5 Congedi straordinari e Bonus Baby Sitter
I congedi straordinari vengono prorogati a 30 giorni per i genitori lavoratori di figli con età non superiore a 12 anni. L’indennità sarà del 50% della retribuzione. In alternativa si può chiedere il Bonus Baby Sitter di 600 euro, spendibile anche per i centri estivi ed i servizi integrativi per l’infanzia. Il bonus passerà a 1.200 euro per coloro che non l’hanno ancora richiesto e ottenuto.
6 Ecobonus e Sismabonus
Il bonus sarà del 110% per i lavori di riqualificazione energetica e antisismica. La forma di agevolazione è prevista tramite sconto in fattura.
7 Bonus affitti imprese
Rimane il credito d’imposta del 60% dei canoni di affitto pagati dalle imprese, quelle con fatturato non superiore a 5 milioni di euro, che hanno subito perdita di fatturato ad aprile 2020 di almeno il 50%
8 Bonus fiscali
È riconosciuto un credito di imposta del 60% sugli acquisti di dispositivi di protezione, sanitari, servizi di sanificazione per soggetti esercenti arti e professioni, enti non commerciali, terzo settore.
9 Stop alle rate IRAP
È cancellata la rata IRAP di giugno (saldo e acconto) per tutte le imprese fino a 250 milioni di euro di fatturato.
10 Versamenti fiscali
Slittano al 16 settembre i versamenti sospesi a marzo, aprile e maggio di IVA, ritenute e contributi INPS, per le imprese che hanno subito cali di fatturato, che rientrano nelle categorie maggiormente colpite o con sede nelle iniziali zone rosse. Si potrà pagare in unica soluzione o in quattro rate di pari importo.
11 Riscossione
Sono rinviati al 1 settembre gli invii di cartelle esattoriali e atti della riscossione.
12 Contributi Fondo Perduto
È previsto un indennizzo a fondo perduto proporzionato alle perdite di fatturato subite in aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019. Le aliquote saranno del 20%, 15% e 10% a seconda della soglia di fatturato.
13 Bonus vacanze
È previsto un bonus di 500 euro per nucleo familiare con ISEE non superiore a 40.000 euro. È utilizzabile dal 01 luglio al 31 dicembre 2020 per servizi ricettivi offerti in Italia. Il bonus è utilizzabile per l’80% sotto forma di sconto e per il restante 20% sotto forma di detrazione di imposta.
14 Bonus biciclette e monopattini
Ammonta a 500 euro per l’acquisto di biciclette, monopattini e altri mezzi di spostamento ecosostenibili. Sarà attivo solo per cittadini residenti in Comuni con oltre 50 mila abitanti e non potrà superare il 70% del prezzo di acquisto del mezzo di spostamento. La sua validità cessa al 31 dicembre 2020.
15 Rimborso abbonamento mezzi pubblici
È previsto un rimborso per i mesi in cui non si è potuto usufruire dell’abbonamento ai mezzi pubblici già stipulato prima dell’arrivo del lockdown.
Cercheremo di essere più completi nei prossimi giorni, introducendo le descrizioni sulle modalità specifiche di richiesta ed accesso alle singole agevolazioni introdotte. Per qualsiasi informazione è possibile contattarci: Tel: 0113496784, whatsapp: 3921464659, mail: info@atub.it
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