Il Decreto Ristori 5 dovrebbe, dalle anticipazioni emerse, prevedere una nuova rottamazione delle cartelle esattoriali, fino a quelle del 2019; unitamente all’introduzione di nuovi contributi a fondo perduto per imprese e lavoratori stagionali, autonomi e intermittenti.
Accanto a questa previsione dovrebbe entrare in vigore anche un nuovo saldo e stralcio, sempre finalizzato ad alleggerire i contribuenti in difficoltà dalla pressione dei debiti fiscali figli anche e soprattutto delle conseguenze economiche della pandemia.
Ad oggi, per evitare il tracollo di molte famiglie e piccole imprese, è stata predisposta un’ulteriore breve tregua nell’invio delle cartelle esattoriali, fino al 31 gennaio. Le rottamazione quater dovrebbe permettere ai cittadini in difficoltà di rateizzare fino a 72 mesi le cartelle esattoriali fino al 2019.
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